Santa Croce di Magliano, mercoledì 27 settembre 2006

     

    Imposta come pagina iniziale  Aggiungi ai preferiti  Segnala ad un amico  Stampa  Translate in English

regionali << 16/30 settembre << 2006 << home

 

 

ELEZIONI REGIONALI 2006


Liste per le regionali, piccoli aggiustamenti...


Ultimi ritocchi alle liste per le regionali e corsa contro il tempo per i partiti, che dovranno avere pronti e ufficializzati gli elenchi al massimo entro il 5 ottobre per non avere sorprese. Per i partiti più piccoli è necessario invece più tempo, anche perché presumibilmente avranno maggiori problemi per la raccolta delle firme necessarie alla presentazione delle liste.

fonte: Altromolise

Le liste maggioritarie, ormai, sono chiuse. Quella del centrosinitra è ormai definita. Nel centrodestra rimane aperta la questione dell'Udc che vuole due posti anche se ne ha chiesti tre. La partita si gioca sulla presunta conflittualità esistente tra i due partiti. I vertici regionali dell'Udc, in alcune riunioni informali, avrebbero rassicurato i propri elettori: non ci sarà alcun terzo polo, ma la minaccia di correre da soli serve ad alzare il prezzo per ottenere da Iorio e dagli alleati il massimo che si può ottenere.

Nel proporzionale in provincia di Isernia i giochi sono fatti per quasi tutti i partiti maggiori. Forza Italia deve risolvere soltanto un dubbio: quello tra Antonio Epifanio e Angela Mancini. Il partito, secondo indiscrezioni, avrebbe già scelto il sindaco di Sesto Campano, ritenuto più forte, ma alla Mancini la candidatura è stata promessa da tempo da Michele Iorio in persona.
L'esclusione della Mancini rischia di provocare malumori all'interno degli azzurri. Quasi fatta anche quella che è considerata la seconda lista di Forza Italia, vale a dire quella formata da Molise Civile e Progetto Molise. Una lista che doveva essere la novità e che invece rischia di "imbarcare" personaggi che hanno alle spalle già una lunga esperienza politica. Progetto Molise non riesce a risolvere il nodo di Venafro. Nelle ultime ore, dopo il "salto" di Giulianelli nel centrosinistra, l'accantonamento della candidatura di Cantone e il tentativo subito rientrato (almeno per ora) di Antonino D'Appollonio, è iniziato il pressing su Sergio Petrecca, già assessore al Comune di Venafro ed oggi consigliere di maggioranza. Pochi dubbi anche per l'Udc e per An le cui liste possono essere considerate chiuse per 6 caselle su 7.
In An Raffaele Mauro dovrà sciogliere le sue riserve entro le prossime ore. I vertici del partito sono già alla ricerca di un sostituto. Lo stesso vale per l'Udc. In grosse difficoltà, invece, la Nuova Dc con una lista ancora incompleta e che appare debole con il rischio di vanificare ogni minima speranza di essere eletto dell'uomo più forte della lista, Antonino Sozio.
Nel centrosinistra problemi di abbondanza per Margherita e Ds, tanto che Roberto Ruta e Augusto Massa starebbero pensando ad una "lista del presidente", nella quale far confluire coloro che non troveranno posto nelle liste ufficiali dei due partiti, e in particolare della Margherita. Infatti Ruta non vuole rinunciare a cuor leggero a candidature ritenute forti, come quelle di Franco Capone, Gerardo Cafaro, Rocco Peluso, Vito Saulino, Franco Paolantonio, Igino Silvestri, Sabatino Rosato ed altri che rischiano di rimanere fuori dai giochi.
Il problema è trovare altri diciassette candidati in provincia di Campobasso e soprattutto superare le perplessità di chi teme che la lista del presidente possa indebolire le liste di partito ufficiali che sono già a rischio per il raggiungimento del quorum. Nella Margherita sono ritenute sicure le candidature dei rappresentanti isernini che sono il consigliere uscente Giuseppe Caterina, il segretario provinciale del partito Mariateresa D'Achille e Luciano Sposato, consigliere provinciale in carica. Praticamente certa anche la candidatura di Massimiliano Scarabeo anche se nell'area venafrana è riemerso nelle ultime ore il nome di Rocco Peluso.
Continua invece il tira-e-molla con i rappresentanti del "Quadrifoglio" che hanno dato vita alla lista che si è opposta al sindaco di Frosolone Lelio Pallante nelle ultime comunali. Sembrava chiusa la partita con il candidato sindaco del "Quadrifoglio", Giovanni Cardegna, ma nelle ultime ore ci sarebbe stato qualche ripensamento. Forse potrebbe scendere in campo Cristofaro Carrino.
Un fatto è certo: la Margherita intende assolutamente coprire il territorio di Frosolone. L'alternativa, in caso di mancato accordo, sarebbe l'ex sindaco di Civitanova del Sannio, Vito Saulino. C'è poi il nodo dell'altissimo Molise. Da tempo per questa area si era proposto Domenico Cinocca, ex sindaco di Carovilli, che aveva lasciato per tempo i Ds. Ma nelle ultime ore è stato posto con forza il nome di Franco Paolantonio, già sindaco di Agnone, indicato dalla locale sezione. Se la Margherita dovesse candidare entrambi, chiuderebbe la lista lasciando scoperta la Valle del Volturno, una scelta che lascerebbe campo libero a Massimiliano Scarabeo, che da Venafro può coprire bene quella zona. In effetti la Margherita, proprio nell'area della valle del Volturno, fa registrare il suo punto debole.
Lo schema, dunque, potrebbe essere il seguente: tre candidati di Isernia, uno di Venafro, uno dell'area di Frosolone, uno nell'altissimo Molise ed uno nella Valle del Volturno. In questo caso rimarrebbero fuori Rocco Peluso e anche uno tra Franco Paolantonio e Domenico Cinocca.
In mancanza di un nome sull'area del Volturno, la Margherita avrebbe due possibilità: o candidare due nell'area venafrana (Scarabeo e Peluso), lasciando fuori uno tra Paolantonio e Cinocca, oppure candidare due nell'altissimo Molise (Paolantonio e Cinocca) lasciando fuori, in questo caso, un altro candidato forte quale è Rocco Peluso. Un dilemma che sarà proprio Roberto Ruta a dover sciogliere anche per non creare troppi scontenti che potrebbero bussare ad altre porte.
Ad esempio Franco Capone starebbe già meditando di trovare altre collocazioni, tornando nella sua "casa madre" socialista.

Nei Ds il quadro è praticamente definito. Risolta qualche perplessità che era emersa nella valle del Volturno per l'indicazione del segretario provinciale Leva (da alcune sezioni erano venute indicazioni per Aurelio Ionata e Claudio D'Amico), resta da occupare soltanto la casella che riguarda il secondo candidato di Isernia città. Andato a vuoto il tentativo di candidare come indipendente un medico dell'ospedale "Veneziale", i Ds si apprestano a "pescare" dentro il partito. Ad affiancare la candidatura di Alfredo Onorato, responsabile da molti anni del patronato INCA della Cgil della provincia di Isernia, dovrebbe essere Giovanni Cefalogli, anche se alcuni spingono per la candidatura del segretario di sezione, Carlo Veneziale.
Dovrebbe farcela anche l'agnonese Pasquale Di Lullo. La sezione di Agnone sembra intenzionata a sostenere fino in fondo il proprio candidato, superando qualche ostacolo sorto all'interno del partito. Per i Ds, quindi, lo schema "territoriale" sembra ormai definito: due candidati ad Isernia città, uno a testa per gli altri tre centri maggiori della provincia (Venafro, Agnone e Frosolone), il consigliere uscente Candido Paglione (la cui candidatura non è considerata "locale" ma di dimensione provinciale) e il segretario provinciale Danilo Leva, che rappresenterà la valle del Volturno.
Fuori dai giochi definitivamente sono Aurelio Ionata e Carmine Gonnella, candidati con un buon risultato personale cinque anni fa. Domani o al massimo venerdì, avuta l'indicazione finale sul secondo nome di Isernia, la lista dovrebbe essere chiusa. Definita anche la lista dell'Italia dei Valori che ha convinto il sindaco di Sant'Elena Sannita, Massimino De Tollis, a candidarsi nel proporzionale.
Con questa candidatura i dipietristi hanno coperto anche la zona che fa riferimento a Frosolone, nel cui comprensorio ricade S. Elena Sannita. Isernia città è coperta da Rossana Di Pilla e Cosmo Tedeschi, l'altissimo Molise da Giuseppe Di Pietro, il Venafrano da Nicandro Ottaviano.
L'ultimo posto disponibile è in ballottaggio tra Antonio Rago di Monteroduni e Costantino Knihanicky, anche se i vertici del partito dipietrista sono al lavoro per chiudere un'altra importante trattativa nella valle del Volturno. Cominciano a delinearsi le liste anche dei partiti minori.
Rifondazione punta sul mondo sindacale, con Di Paolo e Calleo, sul mondo dell'associazionismo e delle professioni, con il medico Giuseppe Battista, che è dirigente di Emergency, e il preside dell'ITIS di Isernia Mariano Buontempo.
La lista sarà guidata dal segretario provinciale Roberto Giammaria, anche se alcuni dei possibili candidati hanno espresso qualche riserva che dovrebbe essere sciolta soltanto nelle prossime ore. I Verdi puntano su Pina Negro, presidente regionale del Wwf, e su Verdone, candidato agnonese che fu il più votato alle provinciali di due anni fa per il Sole che ride.
Sarà in lizza anche il presidente di Legambiente, Paolo Mazzocco con il primo dei non eletti dell'Udc alle provinciali di due anni fa, Ciampittiello di Sessano del Molise. Per gli altri tre posti ci sono difficoltà. Difficoltà si registrano anche per i Comunisti Italiani la cui lista è, in provincia di Isernia, ancora in alto mare. Due i punti fermi: Giocondino Rossi e Gigetta Altopiedi. Un candidato verrà sicuramente indicato dalla sezione di Macchiagodena. Per il resto la lista è tutta da costruire.

MAGGIORITARIO CENTRODESTRA

Michele Iorio (presidente)
Mario Pietracupa
Rosario De Matteis
Enrico Gentile
Camillo Di Pasquale
Teresio Di Pietro (Emilio Orlando)

MAGGIORITARIO CENTROSINISTRA

Roberto Ruta (presidente)
Alfredo D'Ambrosio
Patrizia La Porta
Nicola Anacoreta
Mauro Natalini
Nicola Macoretta

PROPORZIONALE

PROVINCIA DI ISERNIA

Forza Italia

Vincenzo Bizzarro
Domenico Testa
Franco Rossi
Franco Giorgio Marinelli
Tony Incollingo
Salvatore Forte
Angela Mancini (o Antonio Epifanio)

Alleanza Nazionale

Filoteo Di Sandro
Giovancarmine Mancini
Florindo Di Lucente
Raffaele Mauro
Dorindo De Giacomo
Pietro Rosa
Franco Di Zazzo

UDC

Mario Pietracupa
Nicola Di Biase
Angelo Armenti
Mimmo Izzi (o Giulio Castiello)
Michelangelo Pietrangelo
Gabriella Liberatore
Giuseppe Petrarca (o Alessandro Veneziale)

Nuova DC

Emilio Orlando
Antonino Sozio
Sandro Iapaolo
Gennaro Sacco
Giovanni Martino
Silvana Antonelli
?

Margherita

Maria Teresa D'Achille
Luciano Sposato
Giuseppe Caterina
Massimiliano Scarabeo
Domenico Cinocca (o Rocco Peluso)
Giovanni Cardegna (o Vito Saulino)
Franco Paolantonio

DS

Candido Paglione
Danilo Leva
Alfredo Onorato
Maurizio Trillo
Antonio Sorbo
Pasquale Di Lullo
Giovanni Cefalogli (?)

Italia dei Valori

Rossana Di Pilla
Nicandro Ottaviano
Cosmo Tedeschi
Carmelino Tamburri
Costantino Knianhisky (o Antonio Rago)
Giuseppe Di Pietro
Massimino De Tollis

Udeur

Alfredo D'Ambrosio
Pietro Petrecca (o Pasquale Passarelli)
Ludovico Giulianelli
Filomeno De Pascale (o Sergio Giannini)
Donato Terriaca
Gino Di Ciocco
Ciro Cardinale

Progetto Molise - Molise Civile

Cosmo Galasso
Remo Di Ianni
Nicandro Tasso
Adriano Izzi
Gaetano Marucci
Sergio Petrecca (o Angela Ciampittiello)
Angelo Campanelli

SDI

Attilio Peluso
Antonio Izzi
Camillo Fardone
Corrado Di Buono ?
?
?
?

PRC

Roberto Giammaria
Mariano Buontempo
Andrea Di Paolo
Sergio Calleo
Giuseppe Battista
Celeste Caranci (?)
Felice Ciccone (?)

Verdi

Pina Negro
Paolo Mazzocco
Ciampittiello
Verdone
?
?
?

Comunisti Italiani

Giocondino Rossi
Gigetta Altopiedi
Mainella
?
?
?
?

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

MARGHERITA

Pierpaolo Nagni
Tommaso Di Domenico
Francesco Totaro
Antonio D'Uva
Nicola Cavaliere
Giuseppe Chiappini
Rosario Losito
Antonio Battista
Vinicio D'Ambrosio
Palmieri
Costantino Manes Gravina
Francesco Di Falco
Michele Stella
Angelo Cristofaro

DEMOCRATICI DI SINISTRA

Antonio D'Alete
Antonio D'Ambrosio
Antonio Di Lallo
Vincenzo Piparo
Domenico Di Lisa
Marco Delle Monache
Cloridano Bellocchio
Giuseppe Iafelice
Pasquale Sale
Pasquale Iannacci (o Leo D'Alesio)
Giuseppe Biscardi
Michele Petraroia
Nicola Messere
Giuseppe Cecere
Carlo Pedicino
Pasquale Piccoli

FORZA ITALIA

Rosario De Matteis
Riccardo Tamburro
Maurizio Tiberio
Gianfranco Vitagliano
Antonio Basso Di Brino
Michele Picciano
Antonino Molinaro
Sabrina De Camillis
Domenico Porfido
Gino Di Bartolomeo
Mario D'Elia
Roberto Colalillo
Salvatore Colagiovanni
Stefano Sabatini

ITALIA DEI VALORI

Michele Fratipietro
Massimo Romano
Carlo Scasserra
Antonino D'Antonio
Vincenzennio Di Narzo
Luigi Santoianni
Maria Paola Pietropaolo
Costanzo Pinti
Antonio Di Bello

n.b. le ipotesi di composizione delle liste riportate in questo articolo si basano su indiscrezioni ed informazioni non ufficiali



 

 

 

 



© Copyright www.santacroceonline.com - Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale.   

disclaimer