Continuare
ad assistere alle allegoriche sceneggiate dei rappresentanti
dell'Amministrazione seduti sulla spazzatrice a scherzare, fare selfie,
ridere, ironizzare sull'opposizione, completa il "bellissimo
panorama" santacrocese e lascia sgomenti chi come noi, a conoscenza
dei fatti amministrativi, è seriamente preoccupato del futuro di questa
Comunità.
Basta passeggiare per le strade per rendersi conto del grado di
abbandono in cui versa tutto il patrimonio pubblico, la sporcizia, le
buche, i marciapiedi, le perdite di acqua, le fontane, le strade
interpoderali, il depuratore, le pompe guaste della zona artigianale, la
segnaletica stradale, le discariche disseminate dappertutto e
addirittura di fronte al cimitero, sull'area individuata per raccogliere
la popolazione in caso di calamità naturali e non ultimo la
ricostruzione che langue e i cittadini nelle casette. E poi ancora le
caditoie riempite di terriccio, le grate rotte, le strade chiuse o
interdette al traffico, i depositi di materiale abbandonato in diversi
punti dell'abitato, il buio di alcune strade, i pali della luce
danneggiati e divelti, il verde pubblico, il belvedere, i bagni
pubblici, la disciplina del mercato e quant'altro.
A questo angosciante elenco bisogna aggiungere l'assenza di opere
pubbliche, il bloccato o azzerato PRG per discutibili lottizzazioni, i
servizi cancellati o ridotti al lumicino, le esose bollette dei ruoli
che arrivano nelle nostre case già scadute, il mancato controllo del
territorio per prevenire fenomeni illeciti o delinquenziali, le
problematiche dei migranti. Ecco oggi Santa Croce è tutto questo e
si continua a ridere e divertirsi.
A nulla valgono le nostre ripetute segnalazioni, i servizi fotografici,
le interpellanze a cui non viene data mai risposta, gli inviti ad
intervenire quantomeno per arginare alcune urgenze che potrebbero
mettere a serio rischio la incolumità dei cittadini e la sicurezza dei
nostri bambini. Si ironizza e si scherza su tutto, dando l'impressione
di non aver capito il compito che si è chiamati ad esercitare, il peso
delle incombenze, il rispetto dei ruoli, la linearità dell'operato, la
trasparenza degli atti amministrativi, la responsabilità enorme di
fronte alla Legge e alla Magistratura contabile che nell'ultimo periodo
ha avviato una serie di indagini e tiene sotto la lente tutta
l'attività finanziaria del Comune di Santa Croce.
Se spesso ritorniamo su questi scottanti argomenti mettendoci sempre
la faccia, è perché pensiamo di aver capito che siamo messi abbastanza
male, non abbiamo secondi fini, né ci interessano le candidature,
né altro ma da ex amministratori del Comune e oggi di minoranza, ci
piange il cuore, lo diciamo con estrema convinzione nell' assistere a
questa lenta grave agonia del nostro amato paese.
Ci rendiamo conto che moltissime iniziative di sviluppo, messe in
cantiere negli anni scorsi anche con le amministrazioni dei paesi del
circondario sono state bloccate o cancellate. Insistiamo nel dire
che non vediamo nessun futuro per questa nostra comunità, né per i
giovani che come tutti sappiamo stanno mano mano andando via. Un
pericoloso trend che non riscontra fino ad oggi nessuna inversione di
tendenza.
Di tutto questo siamo fortemente preoccupati. Noi non nutriamo
nessuna antipatia e non siamo contro le persone come qualcuno
capziosamente vorrebbe far credere, pensando di sminuire il nostro ruolo
ma sicuramente contestiamo carte alla mano, l'ignobile operato di quelli
che, come abbiamo visto, pensano di usare e stanno usando il Comune di
Santa Croce per le loro ambizioni e i loro tornaconti personali,
affossando in questo modo il paese e gli interessi generali della
popolazione che subisce imbarazzata questa difficile situazione, senza
essere interpellata, informata o chiamata ad esprimersi su problematiche
che la riguardavano molto da vicino come per esempio andava fatto con la
privatizzazione dell'acqua, le scuole, i debiti dell'Ente, il blocco del
PRG, la vendita dei terreni, ecc..
Un appunto va fatto anche a chi a Santa Croce, la cosiddetta "intellighentia"
da sempre impegnata in politica, composta da opinionisti ed ex
amministratori che sanno sempre tutto di tutto, ci avvicinano spesso
per chiedere e pretendere senza mai metterci la faccia e alla fine danno
l'impressione di voler prendere sì il serpente ma lo vogliono fare con
la mano degli altri e gongolando aspettano probabilmente la prossima
tornata elettorale. Crediamo che se vogliamo veramente che le cose
cambino, ci dobbiamo impegnare tutti insieme e alla luce del sole con
onestà e lealtà per un unico scopo: il bene comune e gli interessi del
paese. Per
finire ritorniamo ancora una volta sull'argomento "questione
morale" pesante come un macigno che vede coinvolta la maggioranza
che volutamente lo continua a nascondere al Consiglio comunale e alla
cittadinanza. Agli Atti del Comune c'è una lettera inviata nei
giorni scorsi, a firma di noi dell'opposizione con una richiesta
specifica avanzata al Sindaco e ai suoi Consiglieri: l'invito a chiarire
al più presto la vicenda e a prendere gli opportuni provvedimenti, pena
la nostra non partecipazione alle prossime sedute del CC.. Si continua a
far finta di niente, nascondendo la verità e diventando sicuramente
complici di un increscioso grave episodio. Staremo a vedere fino a che
punto riusciranno nel loro intento.....!!! Chiediamo scusa per la
vastità degli argomenti trattati ma siamo convinti che sono argomenti
che ci appassionano da vicino perché riguardano il futuro nostro ma
più che altro dei giovani, dei nostri figli e del loro avvenire.
Speriamo tanto che quella spazzatrice usata impropriamente per i
ridicoli selfie inizi veramente a svolgere il suo ruolo: quello di fare
chiarezza e pulizia, sgomberando finalmente il campo da dubbi,
perplessità, ambiguità, imbarazzi e confusione. Noi della minoranza
siamo pronti a fare la nostra parte!!
I
Consiglieri Comunali di minoranza:
Martino, Rosati e Gianfelice.
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