Il
centro storico è la parte più antica del paese ed intorno a questo nucleo,
esso si è sviluppato.
Il quartiere, meglio conosciuto come "Quartetto", ha la forma di un quadrilatero racchiuso, da ovest ad est, da via
Genio a via Del Sole e, da nord a sud, da via XX Settembre all'ultima parte di
Corso Umberto. Quest'ultima strada, anni fa, era la principale del piccolo
centro (essa aveva due sbocchi chiusi da due porte che la sera, dopo il
coprifuoco, venivano serrate). Il quadrilatero era cinto da quattro
torri ai suoi angoli; oggi ne rimangono visibili solo due, quelle a meridione, le torrette Piscone.
Nel centro storico è sita la Chiesa Madre di Sant'Antonio davanti alla quale,
dal Largo della Chiesa, parte la Strada Media della Chiesa che, tagliando a metà
la zona, termina nel Largo della Rotonda, una via larga ma senza sbocco.
Dalla suddetta via intermedia si ramificano tutta una serie di stradine piccole
ed anguste, alcune delle quali servivano a raccogliere le acque piovane ( le rue
acquarie ).
Caratteristiche del quartiere sono alcune strade fatte ad arco (
u' spuort ).
Molte case sono costruite ancora con le pietre e tante, oggi, sono disabitate o
ospitanti, in maggior parte, persone anziane.
Per le caratteristiche descritte finora, il quartiere accoglie pressoché
abitazioni ( tra le quali una è stata adibita per la biblioteca comunale ),
mentre lungo via XX Settembre e lungo Corso Umberto I sono presenti molte attività commerciali e
studi professionistici.
GALLERIA FOTOGRAFICA
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La porzione quasi centrale era l'antico paese: essa ha la forma d'un quadrato, con quattro piccole
torri ai quattro angoli, ed è suddivisa in tre uguali porzioni rettangolari, da due strade non molto
larghe e dirette da levante a ponente. Di queste, la superiore, detta strada media della chiesa,
termina ad oriente in un largo tutto chiuso, detto della rotonda; ed a ponente in un bel larghetto,
che costituisce il sacrato della Chiesa Matrice. In epoca molto recente, questo sacrato comunicava
con la laterale strada della taverna, mercè un angusto vicoletto; ma, con l'abbattimento d'una
casa, siffatta comunicazione è divenuta più larga e decorosa. La strada inferiore, che era la principale
in tempi antichi, è un po' più ampia della precedente, e ad essa parallela: la stessa è aperta
ai due sbocchi, che un tempo erano muniti di solide porte, le quali si chiudevano con chiavi, dopo
il copri-fuoco. DONATO
COLONNA |
cartina tratta da google.it/maps
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