In
occasione del ventesimo anniversario della strage di Nassiriya la Scuola
primaria di Santa Croce di Magliano ha organizzato un evento per tenere
viva la memoria dei caduti ai quali è dedicato il viale di accesso delle
scuole costruite dopo il terremoto del 2022.
L'attentato,
avvenuto il 12 novembre 2003 nella base militare italiana, costò la vita
a 19 italiani, tra i quali 12 carabinieri, 5 soldati e 2 civili insieme
a nove iracheni.
L'iniziativa ha coinvolto le dieci classi della scuola primaria di Santa
Croce con l'obiettivo di rendere omaggio alla memoria di chi ha
sacrificato la propria esistenza per garantire pace e sicurezza e
trasmettere valori di incontro, rispetto e solidarietà tra le nuove
generazioni.
Nella palestra, in un contesto di grande commozione, sono stati proposti
canti, pensieri, poesie, balli e riflessioni ricordando anche i nomi di
tutti i caduti.
Gli alunni, accompagnati dalle maestre, hanno poi piantumato un albero
di olivo nell'area esterna delle scuole come segno di pace e fratellanza
tra i popoli, un gesto che in questo tempo di guerra e di fatica ha
assunto ancora maggior significato.
Erano presenti, tra gli altri, il dirigente scolastico, Giovanna
Fantetti, il sindaco di Santa Croce di Magliano, Alberto Florio, il
comandante della stazione dei Carabinieri-Forestali di Sant'Elia a
Pianisi, Matteo Ciccorella, e Dino Ciavarra in rappresentanza dei
genitori.
Tutti hanno apprezzato e condiviso un progetto di alto profilo
culturale, intitolato "La pace ha bisogno di eroi" in cui la scuola ha
voluto offrire il suo contributo |