Un’acclamazione che segna l’avvio della nuova tappa di un percorso
esaltante,
contraddistinto da un’alta professionalità, vista la complessità e la
delicatezza della materia e ricco di soddisfazioni, teso a dare risposte
ai bisogni delle persone. È quella ricevuta dal presidente del CSV
Molise Gian Franco Massaro che al termine dell’assemblea regionale
dell’AVIS regionale svoltasi nella struttura per ricevimenti Coriolis di
Ripalimosani è stato eletto al vertice dell’associazione dei donatori di
sangue.
Il numero uno del Centro di servizio per il volontariato è stato votato
all’unanimità quale nuovo presidente dell’AVIS Molise e sarà in carica
per quattro anni riprendendo così una missione iniziata più di 20 anni
fa, quando per la prima volta venne chiamato a ricoprire questa carica.
Un impegno, quello nel volontariato, che Massaro ha avviato ancor prima
di due decenni fa, largamente incentrato sulla promozione della
donazione di sangue anche a livello internazionale, arricchito dalla sua
presidenza durata 12 anni della FIODS, la Federazione mondiale delle
organizzazioni di sangue (associazione per cui oggi ricopre il ruolo di
presidente onorario). Un percorso che nel tempo si è declinato in molte
forme tanto da arrivare a comprendere un ‘lavoro’ che abbraccia tutti
gli ambiti del Terzo Settore e del mondo non profit.
Per Massaro un vero e proprio plebiscito che ora lo spingerà a
proseguire su una strada già contrassegnata da una grande crescita
dell’AVIS Molise, sia in termini di donatori, sia di staff che
garantisce la raccolta sangue nella sede di Ripalimonsani e nelle tante
giornate itineranti.
Campagna informative, attività di prevenzione, eventi di
sensibilizzazione fanno parte di un’ampia attività che l’AVIS regionale
del Molise svolge 365 giorni all’anno anche grazie alle attivissime
sezioni comunali e alle due federazioni provinciali.
«Circa 20 anni fa fui eletto presidente dell’AVIS Molise per la prima
volta e, da allora ad oggi, abbiamo accresciuto il nostro patrimonio di
iscritti, abbiamo riorganizzato l’associazione in modo da rappresentare
un punto fermo per l’ASREM e per le nostre associazioni comunali e ho
cercato di riprodurre questo schema anche nel CSV Molise, organismo
frutto della fusione di tre Centri di servizio e che da presidente ho
cercato di rendere ancora una realtà riconosciuta dalle associazioni di
volontariato e anche dalle istituzioni. Ringrazio la presidente uscente
Pia Barile e ricominciamo con ambizioni ancora maggiori, in primis con
la voglia di sensibilizzare le persone a donare un po’ di loro stesse
per salvare delle vite. A nome dell’intera AVIS Molise esprimo un
sentito ringraziamento anche ai consiglieri uscenti per il forte impegno
dimostrato negli anni e rivolgo un grande benvenuto ai nuovi membri,
pronti a iniziare insieme questo importante percorso di solidarietà».
Nel Consiglio direttivo saranno presenti alcuni componenti storici
dell’associazione, pienamente riconfermati, e volti nuovi che stanno già
portando freschezza ed entusiasmo in un mix di esperienza e innovazione
che darà ulteriore impulso all’attività di un’associazione che è punto
di riferimento per il sistema sanitario pubblico e un’eccellenza nel
panorama del volontariato, anche a livello nazionale.
Durante l’assemblea sono stati evidenziati numeri e trend in crescita
per l’Avis: nel 2024 circa 8.200 soci dell’Avis Molise hanno effettuato
10.984 donazioni tra sangue e plasma, contribuendo in maniera fattiva a
soddisfare le necessità di sangue negli ospedali della nostra regione.
Il nuovo
consiglio direttivo dell’AVIS Molise.
Oltre a Gian Franco Massaro eletti:
Manuela Abbazia, Mario Rosario D’Apice dell’Avis Campobasso, Pia Barile
dell’Avis Cercemaggiore, Giulia Minnillo dell’Avis Matrice,
Flaviano Alfieri dell’Avis Santa
Croce di Magliano, Roberto Berardinelli dell’Avis Trivento,
Michele Perugini dell’Avis Larino, Giuseppe Zampino, dell’Avis
Montefalcone nel Sannio, Diego Pasquale Ruberto dell’Avis San Felice del
Molise, Demetrio Mentozzi, Michele Di Domenico e Damiano De Carolis
dell’Avis Termoli, Consalvo Petrecca dell’Avis Pesche e Raffaella Vizoco
dell’Avis Venafro. |