Sono sparsi su tutto il territorio molisano i Centri di facilitazione
digitale finanziati dal Pnrr in cui i cittadini possono chiedere e
ricevere supporto e assistenza nell'utilizzo dei servizi digitali
nazionali, regionali, locali e privati di utilità quotidiana. Sono 17,
ma non tutti i Comuni li hanno adeguatamente pubblicizzati.
fonte: primonumero.it
Aprire una casella pec, attivare lo Spid, entrare nel proprio fascicolo
sanitario elettronico o controllare il cedolino pensionistico sul sito
dell’Inps sono operazioni non scontate per alcune fasce di popolazione.
Specie quella più anziana. Ecco perché in Molise, grazie ai fondi Pnrr,
stanno nascendo sportelli di aiuto per i cittadini definiti Centri di
facilitazione digitale.
L’ultimo in ordine di tempo è operativo ad Agnone dove ogni lunedì,
martedì e giovedì, dalle 9 alla 17, c’è chi offre supporto e formazione
ai cittadini in difficoltà nel loro rapporto con la Pubblica
Amministrazione e non solo. Lo sportello è allestito nella biblioteca
comunale di via Beato Antonio Lucci e nella sede dell’Ambito
territoriale sociale di Piazza Dante Alighieri, 51.
E’ aperto a tutti, anche a coloro che non hanno compreso pienamente
tutte le funzionalità del proprio smartphone, che devono iscrivere i
loro figli utilizzando una piattaforma digitale o che, più
semplicemente, voglio perfezionare l’utilizzo delle app della PA. C’è
anche un numero al quale rivolgersi per chi magari è impossibilitato a
spostarsi o preferisce fissare prima un appuntamento (338 301 8244).
Viene garantito il massimo supporto dal facilitatore digitale, figura
professionale opportunamente formata e specializzata a tale scopo.
Il progetto, in programma almeno fino al prossimo 31 dicembre, rientra
nella Misura 1.7.2 del Pnrr (Rete dei servizi di facilitazione digitale)
e prevede in totale l’apertura di 17 Centri di facilitazione digitale su
tutto il territorio regionale.
I punti di facilitazione, destinati a tutta la popolazione maggiorenne,
sono nei Comuni capofila: Campobasso (2 centri: Asrem e Centro per
l’Impiego), Isernia (Centro per l’Impiego), Termoli (Centro per
l’Impiego), Venafro, Campomarino, Bojano, Larino, Montenero di Bisaccia,
Riccia, Trivento, Santa Croce
di Magliano, Frosolone, Cercemaggiore, Sant’Elia a Pianisi,
Fornelli e, si diceva, Agnone.
L’obiettivo è di incrementare la percentuale di popolazione in possesso
di competenze digitali di base, favorendo l’uso autonomo, consapevole e
responsabile delle nuove tecnologie, per promuovere il pieno godimento
dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti e per
incentivare l’uso dei servizi online delle Amministrazioni Pubbliche e
dei privati.
La Regione Molise, al fine di raggiungere gli obiettivi indicati, ha
individuato le aree territoriali che rispondono alla necessità di
assicurare una distribuzione omogenea dei punti sul territorio
regionale, tale da garantire pari opportunità di accesso al cittadino. |