Secondo turno di comunioni a Santa Croce di Magliano: il ricordo vivo
nel cuore dei fanciulli in questo giorno di gioia.
Don Costantino e le suore hanno preparato l’ambiente per accogliere la
celebrazione e la tanta gente convenuta.
Tutto è iniziato con puntualità e si è svolto come previsto. I canti
sono stati animati con i gesti che i fanciulli della IV B e molti adulti
hanno imparato a fare durante l’anno.
“La nostra festa non deve finire e non finirà”, hanno cantato i
fanciulli sostenuti dal coro delle sentinelle dell'Eucarestia.
Il Parroco nell’omelia ha ripreso queste parole per dire che “la festa è
data dalla comunione con Gesù e che dobbiamo coltivare nella vita
mediante 4 punti di fedeltà: 1) la preghiera, 2) la Messa e la comunione
alla domenica, 3) la confessione/conversione, 4) la carità che il
parroco ha reso visibile con cesti pieni di doni e generi alimentari da
destinare ai poveri della comunità.
“fare
del bene sempre, del bene a tutti, del male mai, a nessuno”.
Pur essendo la chiesa pienissima, con molte persone in piedi, c’è stata
attenzione e partecipazione ad ogni passaggio della cerimonia.
Silenzio devoto si è creato al momento del “memoriale”, cioè al ricordo
di quanto fatto da Gesù nel Cenacolo quando, prendendo il pane e il vino
tra le mani, disse: “mangiate, questo è il mio Corpo; bevete, questo è
il mio Sangue”. Poi, durante la passione-morte-resurrezione di Gesù,
queste parole furono comprese meglio, nella loro realtà.
Ad uno ad uno, bambini e bambine si sono avvicinati al sacerdote per
ricevere la santa Comunione. Poi, proprio loro hanno cantato: “Insieme a
Te, uniti a Te, la nostra vita si trasformerà”. Gli occhi commossi dei
genitori in prima fila e di tanti dei presenti confermavano questa
convinzione.
Dopo la consegna del vangelo, con il canto alla Madonna, l’assemblea si
è sciolta dopo avere fissato nelle foto i volti felici di questa
mattinata.
Il Parroco, ha tirato un sospiro di soddisfazione e ha sicuramente
meditato e fatte sue le parole di Gesù: “Ti benedico, o Padre, Signore
del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai
sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre,
perché così è piaciuto a te”. Durante l'offertorio e' stata portata in
dono alla parrocchia la pisside che i fanciulli hanno acquistato con i
fondi proventi delle uova decorate e benedette nella domenica delle
palme.
Tutti unici e ricchi di tanta speranza. |